I migliori siti per smartphone e iPhone ricondizionati sono la scelta numero uno per comprare un iPhone o un telefono premium senza spendere un occhio della testa. Se vuoi risparmiare qualcosa senza compromessi, puoi trovare i migliori smartphone del momento o i migliori iPhone a un prezzo davvero incredibile. Come mai? Perché si parla di telefoni che non sono più vendibili come nuovi ma che hanno batteria e consumi praticamente intatti. Prima di partire con la guida, capiamo di cosa si parla, visto che ricondizionato è un termine sempre più diffuso quando si parla di dispositivi elettronici ma che tende ad essere fuorviante nell’immaginario collettivo. Prima di consigliarvi i migliori siti dove trovarli, capiamo cos’è un telefono o un iPhone ricondizionato.
Che cos’è uno smartphone ricondizionato
L’errore più comune è confondere gli smartphone ricondizionati con quelli usati. C’è una bella differenza tra queste due categorie di prodotto: se questi ultimi sono telefoni usati dagli utenti e rimessi sul mercato nelle condizioni in cui sono stati trovati, gli smartphone ricondizionati, prima di essere rimessi in vendita, sono sottoposti a una serie completa di test che dimostrano la loro perfetta funzionalità. Un processo lungo che può avere fino a cinque fasi: dalla sostituzione di parti danneggiate al controllo di tutte le componenti principali – accensione, touchscreen e audio, dal reset completo che cancella i dati dal device all’igienizzazione che pulisce a fondo lo smartphone.
Qualche volta potresti trovare la scritta «smartphone ricondizionato certificato»: vuol dire semplicemente che il test e il ripristino del telefono sono stati effettuati direttamente dalla casa costruttrice e che il device viene rivenduto direttamente dall’azienda madre, ma non ci sono differenze a livello pratico. In termini di qualità, parliamo esattamente degli stessi prodotti. Uno dei produttori più presenti in questo genere di mercato è Apple che, grazie ai suoi piani di abbonamento mensile che ti consentono di avere un iPhone nuovo ogni anno, ha in magazzino grandi scorte di telefoni non più vendibili come nuovi, ma che valgono come smartphone ricondizionati.
Sì, perché l’etichetta di smartphone ricondizionati va ad abbracciare un universo di possibilità con ben 4 tipologie diverse di telefoni. Eccole:
- Un prodotto usato dal cliente e reso perfettamente integro. Anche qui i casi sono tanti: si va dal telefono che rientra alla base dopo un anno per il rinnovo dell’abbonamento che abbiamo citato prima per Apple (non è la sola, adotta una soluzione simile, così come diversi operatori telefonici in tutto il mondo) al cliente che restituisce il prodotto per un ripensamento – è un diritto del consumatore, a patto che decida entro 14 giorni dall’acquisto. Per cui anche in questo caso si può trattare di un telefono che ha soltanto i sigilli rotti sulla confezione a un telefono utilizzato a fondo per un anno intero.
- Uno smartphone riparato da un centro assistenza autorizzato dal produttore. In questo caso parliamo di telefoni che sono stati restituiti alla casa madre all’interno del periodo di garanzia (due anni) per il ritrovamento di un componente difettoso. Un problema che potrebbe essersi manifestato un’ora dopo la prima accensione oppure a distanza di un anno dall’acquisto.
- Un cellulare con l’imballo originale danneggiato. Può capitare durante il trasporto o durante l’imballaggio: se una scatola si rompe o prende un colpo e l’involucro originale è rovinato, lo smartphone non può essere venduto come nuovo e finisce nella categoria degli smartphone ricondizionati.
- Un telefono che presenta piccoli difetti esclusivamente estetici. Qui parliamo di smartphone ricondizionati che presentano graffi impercettibili o imperfezioni estetiche e che non possono essere venduti come nuovi in negozio.
Perché acquistare uno smartphone (anche un iPhone) ricondizionato?
Perché significa acquistare uno smartphone con un prezzo di listino decisamente più bassorispetto al suo corrispettivo nuovo e, perché no, fare una scelta un po’ più eco. Però attenzione: smartphone ricondizionati non significa a prezzo stracciato, per cui si tratterà di un ribasso sensibile ma non epocale. È chiaro che, per quanto abbiamo detto fino a qui, questo discorso si applichi alla perfezione sugli smartphone più costosi in circolazione, ma visto l’ampio ricorso agli strumenti di trade-in e di cambio smartphone per incentivare l’acquisto del nuovo, è facile trovare tante alternative anche tra gli o dal valore ancora più basso.
Quel che è certo è che parliamo di smartphone affidabili e sicuri, se acquistati da fornitori certificati, che garantiscono test di qualità sulle prestazioni, almeno l’80% di carica residua della batteria e la corretta assistenza post-vendita che ti aspetteresti da un negozio di elettronica tradizionale. Ah, e nella stragrande maggioranza dei casi c’è anche una garanzia di almeno 12 mesi con un tempo di prova gratuita che oscilla tra i 14 e i 30 giorni in cui puoi richiedere il reso gratuito senza problemi.
Come scegliere i migliori siti per smartphone e iPhone ricondizionati
Sicuramente il consiglio migliore è fare ricerche all’interno dei principali store e-commerce esistenti, stando alla larga dai siti più sconosciuti dove potrebbero nascondersi delle fregature. Affidandosi ad Amazon, eBay oppur ePrice puoi contare su offerte sicure e su garanzie tutelate direttamente da questi colossi. Ma non sono i soli, ci sono anche siti specializzati con cui è assolutamente possibile andare sul sicuro: andiamo a vedere quelli che abbiamo scelto più da vicino.